Il Centro Chirurgico Toscano si occupa di chirurgia di elezione, ovvero programmata, e di chirurgia urgente (per i pazienti in regime di solvenza) per le patologie riguardanti le specialità chirurgiche di: Chirurgia generale, Urologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia, Oftalmologia, Neurochirurgia e Chirurgia Vascolare. Sono possibili le seguenti tipologie di ricovero:
Le prestazioni di ricovero possono essere erogate :
L’erogazione della prestazione in regime di convenzione è sempre subordinata alla presentazione della richiesta del Medico formulata sul modulario standard del S.S.N. (in conformità al D.L.502/92 e modifiche successive). Il Centro Chirurgico Toscano mette a disposizione alcune camere private soggette al pagamento di tariffe comprendenti particolari comfort alberghieri aggiuntivi; in seguito, troverete il dettaglio dei comfort proposti.
Le relative tariffe, per garantire una piena attuazione del diritto di scelta, saranno comunicate al Paziente prima del ricovero e l’eventuale richiesta di comfort aggiuntivi dovrà essere presentata al momento della prenotazione dello stesso.
Relativamente alle categorie di pazienti definiti “fragili” (come ad esempio i pazienti pediatrici, quelli di età particolarmente avanzata, con disabilità o con particolari problematiche cliniche) o di pazienti definiti “a rischio” (come ad esempio pazienti ipovedenti, sordo-muti o portatori di patologie particolarmente invalidanti), il Centro Chirurgico Toscano garantisce, come per tutti gli altri pazienti, gli stessi principi di eguaglianza ed imparzialità per l’accesso ai servizi erogati e fornisce, allo stesso tempo, specifici percorsi assistenziali di tutela nei riguardi della loro particolare condizione clinica.
Di seguito, il dettaglio approfondito del percorso che il paziente seguirà per il ricovero.
Tutto inizia dalla visita che il paziente esegue nell’Ambulatorio con il suo chirurgo, che poi lo porterà a ricoverarsi presso il Centro Chirurgico Toscano. Il chirurgo decide la tipologia di intervento da effettuare, la tempistica dello stesso e compila una proposta di ricovero in cui vengono scritti i riferimenti dell’intervento ed eventuali informazioni cliniche del paziente (nome, cognome, età, la diagnosi, il tipo di intervento, altre eventuali segnalazioni e anche le patologie di cui soffre). La proposta di ricovero arriva all’Accettazione che la elabora e, in base alle direttive, programma il ricovero del paziente, e se è necessaria, la preospedalizzazione.
A seguito di questa fase, il paziente riceverà una telefonata dal personale del Centro Chirurgico Toscano nella quale verrà informato circa:
Durante questa telefonata, il paziente potrà effettuare tutte le domande che ritiene opportune, sia di natura amministrativa che logistica.
Qualora il chirurgo abbia scritto nella proposta di ricovero che il paziente è affetto da co-patologie, anche il nostro personale sanitario effettuerà una telefonata al paziente per approfondire la conoscenza clinica di quest’ultime e per stabilire eventuali ulteriori accertamenti e profilassi.
Durante questa fase, il paziente esegue diversi esami (esami del sangue, elettocardiogramma etc), e svolge sia la visita con il medico hospitalist per l’anamnesi, ovvero la raccolta della storia clinica del paziente e l’esame obiettivo delle sue condizioni, che la visita anestesiologica per valutare e spiegare le modalità dell’anestesia. Durante queste due visite, il paziente avrà la possibilità di porre ai medici tutte le domande necessarie per affrontare in modo più sereno possibile l’intervento e gli verrà richiesto di firmare i consensi informati all’intervento e all’anestesia e, se previsto, all’eventuale trasfusione.
Il paziente arriva all’Accettazione. In seguito viene accompagnato nel reparto di degenza e qui viene accolto dall’infermiere che gli fa indossare il braccialetto elettronico, che da questo momento in poi scandirà la sua permanenza al Centro Chirurgico Toscano.
Nel braccialetto ci sono anche scritti il nominativo, la data di nascita, il numero di cartella clinica ed è presente, inoltre, un codice a barre, ovvero un codice univoco del paziente e del suo ricovero che servirà per automatizzare i passaggi dello stesso attraverso varchi importanti come il blocco operatorio e la sala operatoria.
Il paziente fa quindi il suo ingresso in camera, e l’infermiere gli spiega tutti i dispositivi qui presenti: inoltre, a seconda del tipo di intervento da eseguire, gli comunica e in seguito mette in atto un’apposita preparazione.
Il giorno dell’intervento, il paziente viene accompagnato nel blocco operatorio e, prima di entrare, viene registrata l’ora con il braccialetto elettronico attraverso il varco. Ogni orario di ingresso e di uscita dal blocco e dalla sala operatoria sarà registrato automaticamente in cartella clinica grazie al braccialetto.
Viene portato nella pre-sala, dove l’anestesista esegue un’ulteriore valutazione al fine di sincerarsi che sia tutto pronto per l’intervento. Il chirurgo accoglie il paziente e marca il lato da operare, cioè scrive la sua sigla sulla pelle della parte anatomica da operare.
Durante l’operazione, gli accompagnatori del paziente in sala di attesa potranno essere aggiornati sull’andamento della stessa tramite un monitor, dove verranno aggiornati sui tempi dell’operazione (il paziente sarà identificato tramite un numero univoco di 15 cifre, consegnato all’accompagnatore durante l’accettazione sanitaria, seguito dalle iniziali del paziente).
Al termine dell’intervento, il paziente si sveglierà in sala operatoria e nella sala risveglio sarà valutato e visitato in modo tale che possa tornare in totale sicurezza in reparto. Al rientro in degenza, il paziente viene preso in carico dal medico hospitalist. Dal giorno successivo a quello dell’operazione fino alla dimissione, il medico specialista di branca, insieme al medico hospitalist e al caposala, fa il giro di tutti i pazienti operati. Durante il periodo di degenza al paziente, oltre alla somministrazione della terapia e all’effettuazione degli esami di controllo, saranno rilevati i parametri vitali molte volte al giorno.
Per quanto riguarda il vitto, l’orario di distribuzione dei pasti è il seguente:
• colazione 7:30 • pranzo 12.00 • cena 18.00
Il vitto viene erogato sulla base della dieta indicata dal medico in cartella (potrebbero esserci eventuali restrizioni dovute all’intervento subito) e ogni giorno vengono chieste le preferenze per il giorno successivo. La cucina è un punto di forza per la nostra struttura, per la promozione di una corretta alimentazione. Il servizio di ristorazione esterno offre un’ampia scelta tra più opzioni stagionali: i pasti sono personalizzati e serviti su vassoi monoporzione, con servizio di stoviglie in porcellana e posate in acciaio. Il menù è articolato su 7 giorni, per ognuno dei quali sono previsti piatti diversi sia per il pranzo che per la cena.
I bagni sono singoli per ogni stanza e quindi condivisi al massimo da due pazienti.
Gli accompagnatori possono rimanere in reparto nei seguenti orari dalle 7:00 alle ore 8:00, dalle ore 12:00 alle ore 14:00 e dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
Il paziente è invitato a rivolgersi al personale infermieristico per qualunque dubbio o perplessità sia di natura clinica che per altre esigenze. Quando arriva il momento pianificato, c’è la dimissione.
La dimissione di solito avviene la mattina e, al momento della stessa, viene rilasciata una lettera da consegnare al proprio medico di base, contenente informazioni circa l’intervento eseguito, la diagnosi di dimissione, eventuali segnalazioni cliniche e la terapia post operatoria da eseguirsi una volta a casa.
Nella lettera di dimissione viene anche indicato il giorno e l’orario della visita gratuita di controllo post operatorio. La lettera di dimissione alimenta il fascicolo sanitario nazionale.
Al momento della dimissione, oltre al certificato di ricovero, il paziente potrà richiedere copia della Cartella Clinica, inviando a questa e-mail accettazionecct@cdcpoggiodelsole.it i seguenti documenti o chiedendo direttamente:
La fattura di avvenuto pagamento sarà emessa al momento del ricevimento del bonifico ed inviata insieme alla documentazione richiesta, mentre la fattura arriverà per email o per posta ordinaria.
Ricevuta la richiesta, la copia della cartella clinica viene rilasciata nel più breve tempo possibile (generalmente 7 giorni dalla chiusura e archiviazione della cartella, non dalla dimissione).
Alle attività svolte in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale, il Centro Chirurgico Toscano è in grado di affiancare un’offerta di cura in regime di solvenza.
Il ricovero in regime di solvenza avviene sia con programmazione anticipata sia in urgenza, se stabilita dai medici del nostro Primo Soccorso. In questa specifica tipologia di ricovero, le spese sanitarie derivanti dalla degenza e dalle prestazioni mediche sono interamente a carico del paziente o di Compagnie Assicuratrici, Fondi o Enti che abbiano stipulato una convenzione con la nostra Struttura (in forma diretta o indiretta) e a cui il paziente è associato.
Per ricevere informazioni sui ricoveri non ancora programmati, contattare il numero 0575/333808 oppure scrivere all’indirizzo e-mail ricoveriprivati@centrochirurgicotoscano.it
Tra i servizi inclusi ci sono i seguenti servizi di comfort alberghiero, che possono essere scelti anche dai pazienti che si ricoverano in convenzione con il S.S.N. ma che scelgono la camera privata.
I pasti vengono serviti, con possibilità di menù alla carta, in questi orari:
Su richiesta viene servito il pasto anche all’accompagnatore.
1) All’arrivo troveranno una pochette in regalo con il logo di Centro Chirurgico Toscano contenente:
2) Un set di asciugamani, delle seguenti misure:
Questi asciugamani saranno gestiti come avviene nelle strutture alberghiere: se il paziente richiederà di cambiarli, essi saranno ritirati e saranno rilasciati degli asciugamani puliti.
Alla dimissione gli asciugamani saranno lasciati in camera per essere lavati.
Il Centro Chirurgico Toscano è dotato di una “Carta dei servizi”, uno strumento adottato da tutte le Aziende sanitarie per far conoscere le attività offerte ed i livelli di qualità garantiti all’utente, in particolare per gli aspetti che riguardano il miglioramento dell’assistenza, il diritto all’informazione, la tutela dei diritti.
Il Centro Chirurgico Toscano garantisce:
Nel caso in cui al Medico vengano richieste dal Paziente prestazioni in contrasto con la propria coscienza o con i propri convincimenti tecnico scientifici, questi può rifiutare la propria opera professionale, fornendo comunque ogni utile informazione e chiarimento per consentire la fruizione della prestazione.
In questo caso potrà essere sostituito con un altro Collega, se disponibile, cui verrà fornita la documentazione utile alla continuità delle cure , previo consenso scritto della persona assistita.
Nel caso in cui non ci siano altri Colleghi disponibili il Paziente non potrà che essere dimesso.
Nel caso in cui non ci siano altri Colleghi disponibili il Paziente non potrà che essere dimesso.
Il Centro Chirurgico Toscano garantisce:
Protezione da qualsiasi pressione sulle convinzioni morali, politiche, culturali e religiose del cittadino ricoverato, come condizione essenziale per sviluppare relazioni di fiducia tra il Paziente e i Medici e gli Operatori sanitari.
Riservatezza nell’esecuzione delle visite e dei trattamenti, nel pieno rispetto del pudore e dell’intimità personali.
Trattamento professionalmente corretto e cortese da parte del personale, che è tenuto a rivolgersi al Paziente interpellandolo con il suo nome e cognome.
Possibilità di identificare immediatamente il personale della struttura, in quanto dotato di cartellino di riconoscimento con nome e qualifica.
Condizioni ambientali umane, al fine di evitare qualsiasi motivo di spersonalizzazione ed isolamento dovuto al ricovero.
Il Centro Chirurgico Toscano garantisce:
Il diritto a un’informazione adeguata sulle caratteristiche della struttura sanitaria, le prestazioni ed i servizi da essa erogati, le modalità di accesso e l’organizzazione interna.
Il diritto a un’informazione imparziale sulla possibilità di ulteriori indagini e trattamenti, eventualmente disponibili in altre strutture.
Il diritto a un’informazione appropriata e comprensibile sulla diagnosi e gli atti terapeutici al fine di poter esprimere un effettivo consenso informato.
Qualora il Paziente non si trovi in condizioni di ricevere un’informazione diretta o di autodeterminarsi, il diritto all’informazione viene esercitato dai suoi legittimi rappresentanti.
Ogni intervento chirurgico, ogni tipo di anestesia e ogni trasfusione di sangue e/o emoderivati è preceduta dalla sottoscrizione del relativo modulo di consenso informato.
Il Centro chiede al Paziente di NON firmare alcuno di questi moduli se non ha ben compreso quali siano le cure che saranno effettuate e le possibili e più comuni complicanze.
Il diritto al rigoroso rispetto della riservatezza dei dati relativi al paziente e alla sua malattia.
Il diritto ad un’informazione corretta sulle eventuali prestazioni a pagamento o di maggior comfort alberghiero.
La dimissione di solito avviene la mattina e, al momento della stessa, viene rilasciata una lettera da consegnare al proprio medico di base, contenente informazioni circa l’intervento eseguito, la diagnosi di dimissione, eventuali segnalazioni cliniche e la terapia post operatoria da eseguirsi una volta a casa.
Nella lettera di dimissione viene anche indicato il giorno e l’orario della visita gratuita di controllo post operatorio. La lettera di dimissione alimenta il fascicolo sanitario nazionale.
Al momento della dimissione, oltre al certificato di ricovero, il paziente potrà richiedere copia della Cartella Clinica, inviando a questa e-mail accettazionecct@cdcpoggiodelsole.it i seguenti documenti o chiedendo direttamente:
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Per approfondire, potete scaricare la nostra carta dei servizi qui.
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